CONSIDERATIONS TO KNOW ABOUT ASSOCIAZIONE A DELINQUERE STAMPO MAFIOSO

Considerations To Know About Associazione a delinquere stampo mafioso

Considerations To Know About Associazione a delinquere stampo mafioso

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In tema di associazione per delinquere, deve ritenersi che la persona la quale attui più volte - in concorso con i partecipi al sodalizio criminoso - reati good di questo, sia raggiunta for every ciò stesso da gravi, precisi e concordanti indizi in ordine alla commissione del reato associativo, i quali possono essere superati solo con la prova contraria che il contributo fornito non è dovuto advert alcun vincolo preesistente con i correi, fermo restando che detta prova, stante la natura permanente del reato, non può essere assolta con l'allegazione della limitata durata dei rapporti intercorsi con i correi.

In presenza di un impianto motivazionale così logicamente articolato appaiono privi di fondamento i rilievi difensivi con i quali vengono denunciate presunte illogicità della sentenza impugnata mediante mirate estrapolazioni di singoli brani e la loro astrazione dall'intero contesto giustificativo.

Ebbene, in relazione alla figura sin qui commentata non risulta for each decenni mai contestato il concorso c.d. esterno e cioè il concorso eventuale collegato a quello necessario proprio del reato del quale la Suprema Corte si è occupato for every la prima volta, ma non in riferimento al reato in parola ma a quello ex artwork.

Con motivazione conforme ai principi in precedenza illustrati e correttamente argomentata ha ritenuto insussistente, for each difetto di rilevanza, il presupposto for each la riapertura dell'istruttoria dibattimentale, sollecitata dalla difesa dell'imputato al fine di acquisire il decreto di archiviazione riguardante gli ignoti autori dell'attentato realizzato nel 1988 ai danni della villa di by way of (OMISSIS) di Milano ed il manifesto della mostra "the vikings", tenutasi a Londra nel 1980.

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Il rilevato vizio di motivazione attribuiva, infatti, alla Corte d'appello di Palermo, quale giudice del rinvio, pienezza di cognizione in ordine a tutto il materiale probatorio acquisito e libertà di determinare il proprio convincimento di merito mediante un'autonoma valutazione delle situazioni di fatto concernenti i punti annullati, con l'unico limite (come già detto) di non giustificare il proprio convincimento secondo lo schema esplicitamente denunciato nella sentenza di annullamento.

Considerazioni analoghe valgono a proposito dei rilievi difensivi in tema di genericità, imprecisione, contraddittorietà intrinseca del capo d'imputazione, contenente, ad avviso del ricorrente, una non consentita sovrapposizione tra la dimensione storico-naturalistica delle condotte addebitate all'imputato ed il profilo probatorio. In proposito la sentenza di annullamento - già investita da identica doglianza - nel ritenere infondate le censure, ha osservato che D.

Dall'intero sviluppo argomentativo della sentenza impugnata si evince che il diniego delle circostanze attenuanti generiche e il complessivo trattamento sanzionatorio sono stati giustificati con la qualità e la natura del reato commesso, espressivo di particolare pericolosità sociale, con le modalità della condotta, protrattasi per un lasso di tempo assai lungo e idonea a ledere in maniera significativa il bene giuridico tutelato dalla norma (l'ordine pubblico), con la complessità e intensità del dolo tipico del concorrente esterno in associazione mafiosa, espresso dai concreti comportamenti illeciti realizzati.

In quest’ultimo caso la condotta di colui che non aderisce all’accordo non è punibile ai sensi dell’artwork. 110 in combinato disposto con l’art. 416 c.p.; al più, la condotta agevolatrice potrebbe essere sussunta sotto la disciplina del reato di assistenza agli associati ex artwork. 418 c.p.

Allo stesso modo, l’equiparazione della condotta del concorrente alla  condotta dell’ autore del reato rappresenta una scelta legislativa che pone da sempre dubbi interpretativi in punto di offensività della fattispecie.

A seguito di annullamento per vizio di motivazione, perciò, il giudice di rinvio può liberamente procedere advert una nuova e completa valutazione delle acquisizioni probatorie e resta libero di pervenire, sulla scorta di argomentazioni diverse da quelle censurate in sede di legittimità ovvero integrando e completando quelle già svolte, allo stesso risultato decisorio della pronuncia annullata, essendo vincolato soltanto dal divieto di fondare la nuova decisione sugli stessi argomenti ritenuti illogici o carenti dalla Corte di Cassazione (Sez.

9.3. La motivazione della sentenza impugnata è esente dai vizi denunciati anche nella parte in cui ha fornito un'interpretazione compiuta ed organica della vicenda del raddoppio delle somme richieste a B., tramite D., da parte dell'associazione mafiosa capeggiata da R. Nel ricostruire la genesi di tale domanda (rimostranze fatte all'interno del sodalizio mafioso da C. a proposito dell'atteggiamento di D. in precedenza ricordato) e le sue finalità, la Corte d'Appello è pervenuta alla conclusione, sorretta da solidi argomenti razionali, che essa non ha in alcun modo inciso sulla natura dell'accordo di protezione concluso nel 1974, sulle sue modalità attuative, proseguite con il ritiro delle somme di denaro presso l'ufficio di D.

Il riferimento alla parte della sentenza coperta da giudicato interno period, inoltre, funzionale a stabilire se si fosse o meno in presenza di un unico reato permanente e se ricorrevano, o meno, i presupposti per il riconoscimento della continuazione con conseguenti riflessi sul trattamento sanzionatorio.

Tale censura viene prospettata muovendo da alcuni rilievi preliminari concernenti il capo d'imputazione. Esso contiene il riferimento a condotte ed addebiti di cui non vi è alcun riscontro nelle sentenze sinora pronunziate: a) la partecipazione advert incontri con esponenti di vertice di "cosa nostra", funzionali alla discussione di condotte tese a realizzare l'interesse dell'organizzazione; b) prestare rifugio a latitanti; c) porre a disposizione degli esponenti di "cosa nostra" le conoscenze acquisite presso il sistema economico italiano e siciliano.

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